Che pace. Il Natale è passato (la voglia di panettone e pandoro non ancora!), il Capodanno si è concluso e il 2022 è iniziato con la speranza che sia un anno più tranquillo degli ultimi due.

Possiamo quindi dichiarare terminata la maratona di strategie marketing che partono con il black Friday e continuano per più di un mese? Ma certo che no, c’è ancora un grande appuntamento che gli esperti di marketing devono considerare: la Befana.

Forse non verrà di notte, forse non avrà le scarpe tutte rotte ma di sicuro, anche quest’anno, il 6 gennaio si festeggia la befana.

La befana: come è nata questa tradizione.

La storia della befana ha origini antichissime e si intreccia con l’Epifania cristiana: befana, infatti, deriva dal termine greco “epifania” che significa “apparizione”. Inoltre, l’epifania (che nel cattolicesimo corrisponde all’arrivo dei Re Magi presso la grotta di Betlemme) e l’arrivo della befana coincidono: si festeggiano entrambi il 6 gennaio.

Ma la storia della befana risale a ben prima della nascita del cristianesimo: essa discende infatti da tradizioni magiche ancora più remote di cui, purtroppo, ci sono varie teorie, ma nessuna certezza sulla vera origine.

La mia leggenda preferita – che è riuscita a mischiare tradizioni pagane con tradizioni cristiane – sostiene che, in realtà, la befana e i re magi si fossero incontrati in una freddissima notte d’inverno. Baldassarre, Gaspare e Melchiorre chiesero infatti informazioni a una vecchietta che seppe indicare loro il cammino per arrivare alla stella cometa. Nonostante l’insistenza dei tre magi, la vecchietta non volle unirsi al loro viaggio. Pentitasi della scelta, iniziò a cercarli bussando a tutte le porte e regalando dolcetti a ogni bambino che incontrava nella speranza di incappare proprio in Gesù (qui potete trovare altre storie e leggende legate alla befana!)

Le strategie marketing per la befana

befana kinderOrmai lo sappiamo bene: ogni festa che si rispetti ha la sua strategia marketing! O meglio, il marketing acchiappa al volo (anche se è a bordo di una scopa!) ogni festa per poter sfruttare temi, grafiche, idee e storie per entrare nella mente e nel cuore delle persone.

Se penso ai primi brand che hanno realizzato una strategia marketing per la befana mi viene in mente l’inimitabile calza della Kinder Ferrero. Evolutasi nel corso degli anni, oggi la calza gigante della befana Kinder è completamente personalizzabile: si può scegliere la grafica, il contenuto e la dedica. Sicuri che sia solo per bambini? Sicuri sicuri? A me non dispiacerebbe…

befana arcaplanet

Non solo dolci: per una buona strategia marketing della befana serve la fantasia! Per esempio Arcaplanet propone le calze della befana anche per gli amici a quattro zampe: se passa per tutta la famiglia, la vecchietta si ricorderà senz’altro anche di cani e gatti!

Anche il blog Giallo Zafferano coglie al volo l’occasione dell’epifania per proporre dolcetti a tema: è una strategia marketing della befana anche questa, no? Toglietevi dalla testa che le strategie marketing valgano solo per i prodotti che si possono acquistare: i contenuti che pubblicate sul vostro sito e sui vostri social sono importantissimi!

 

L’importanza dei contenuti per le strategie di social media marketing per la befana

Anche per i social ci sono tanti post che si possono fare in occasione dell’Epifania. Ecco qualche esempio:

  • Disney ci ricorda un elemento fondamentale nelle nostre vite: la magia! (guarda il tweet)
    befana disney
  • Kimbo insiste invece sulle priorità: prima di tutto c’è il caffè!
    befana kimbo
  • IBL banca vuole assicurarsi che stiate sognando in grande!
    befana ibl
  • E concludiamo questa carrellata con l’immancabile Taffo che ci propone un’immagine definitiva (se ti piace lo stile di Taffo questo articolo fa per te)

Insomma, vedete bene che per una buona strategia marketing (che sia di social media marketing o di prodotto) non è necessario occuparsi esclusivamente di dolci: basta saper volare con l’immaginazione!