Era il 2001 quando Max Pezzali cantava “La lunga estate caldissima”: se avesse scritto questa super hit estiva nel 2022, l’avrebbe intitolata “la lunghissima estate caldissimissimissimissima”. E così, all’interno di questa afa padana, mi domando: come riesce il mondo del marketing a dare il massimo anche con queste temperature tropicali?

Il mondo del marketing e le hit estive

Forse non ci avete mai pensato, ma non c’è nulla di più incisivo, più decisivo, più tagliente e più memorabile dei tormentoni estivi. Anche se non siete amanti del cantante in questione e giurereste di aver sempre cambiato stazione quando la passavano alla radio, la hit estiva si annida nei meandri della memoria e non ne esce più (almeno fino al prossimo tormentone!).

Ma cosa c’entra in tutto questo il marketing?

Tra le varie strategie marketing estive (Instant Win, Codici sconto, Social Photo Contest, form & win, pop up store, campagne out of home), il product placement è sicuramente la tecnica più efficace e più redditizia. Qui vi avevamo spiegato come funziona il product placement e, per ricordarvelo in poche parole, possiamo descriverlo come una strategia marketing che inserisce prodotti o servizi in uno specifico contenuto (un film, una canzone o un videogioco, per esempio).

Il product placement nelle canzoni non è certo una novità: se pensate all’iconico video di Smells like teen spirit dei Nirvana, noterete che c’è una inquadratura su un paio di scarpe iconiche: le Converse. Anche Lady Gaga e Britney Spears all’inizio degli anni 2000 hanno proposto canzoni con un product placement di Plenty Of Fish, un sito di incontri che nelle ore immediatamente successive alla pubblicazione del video ha registrato un traffico del +20%.

Ma perché il product placement è particolarmente redditizio nelle hit estive?

Perché le hit estive hanno un ritmo coinvolgente, un testo semplicemente memorizzabile e vengono passate non solo da radio e supermercati, ma anche da piscine, spiagge, discoteche all’aperto… Insomma: se è vero che d’estate tutti noi siamo più predisposti alla leggerezza, è bene considerare che c’è proprio un discorso numerico che conferma il sodalizio product placement e hit estive.

I product placement nelle hit estive più efficaci degli ultimi anni

  1. Orietta Berti, Fedez e Achille Lauro costituiscono probabilmente il trio più strano degli ultimi anni: eppure la loro hit estiva del 2021 è stato proprio un tormentone (in tutti i sensi!). Riuscite a indovinare quale brand aveva sfruttato il product placement in questa canzone? Labbra rosse Coca Cola… Eh si, il noto brand americano ha selezionato proprio questo trio persvelare in anteprima il restyling di uno dei loro prodotti di punta (ben presente nel video della canzone).
  2. Non mi basta più. Per restare in casa Ferragnez, il product placement di maggior successo del 2020 è stato senza dubbio quello di Pantene nella canzone di Baby K e di Chiara Ferragni: Ti ho in testa come Pantene.
  3. Faccio quello che voglio. Rovazzi nel 2018 non voleva produrre un video musicale, voleva proporre un vero e proprio film (il cortometraggio dura circa 9 minuti, il triplo di un video classico!). Con Faccio quello che voglio ha replicato e migliorato le sue performance precedenti toccando le 100.000 vendite! Ti chiamo dopo, devi stare calma, tanto sono su una Panda.

Con La Dolce Vita, Tropicana e Litoranea faremo i conti fra qualche mese (qui trovate tutte le potenziali hit estive del 2022). Per ora ci fermiamo a riflettere sui dati dell’anno scorso, cercando di ascoltare (o evitare) le hit estive con più consapevolezza, considerando il grande potere delle strategie marketing che si nascondono dietro alle note più memorabili di un’intera stagione.