La Responsabilità sociale d’impresa o Corporate Social Responsibility (CSR) è l’insieme delle implicazioni di natura etica, sociale e ambientale all’interno della visione strategica di una determinata impresa. Negli ultimi anni, infatti, la rivoluzione ambientale ha costretto tutte le grandi e piccole marche (anche le più reticenti!) a cambiare il proprio approccio alla produzione, dando all’ambiente l’attenzione che si merita.

Come vi ho raccontato in questo articolo, ogni più piccolo cambiamento all’interno dell’azienda deve essere esattamente comunicato, utilizzando i termini corretti e ideando una strategia marketing che sappia mettere in luce i punti di forza del brand.

Ecco allora perché oggi ho deciso di portarvi qualche testimonianza di aziende che hanno fatto un ottimo lavoro di marketing, riuscendo a creare prodotti e strategie davvero vincenti.

 

1. Levissima: quando il green marketing trionfa.

Levissima ha da poco dato il via a un grande cambiamento interno che si basa sui principi dell’economia circolare garantendo una maggiore tutela dell’ambiente. Grazie al forte investimento nella ricerca e nello sviluppo, Levissima ha prodotto la prima bottiglia in Italia composta da plastica PET riciclata al 100%, certificazione RPET 100%.

Le belle novità vanno comunicate a gran voce e, per questo, è nata la campagna di comunicazione “Ricicliamo insieme”, slogan inserito ovunque, anche sulle etichette delle bottiglie.

I dati pubblicati su The New Plastics Economy Global Commitment 2019 Progress Report  parlano chiaro: questa nuova invenzione è fenomenale per la sostenibilità e per il green marketing. Pensate che una produzione di 1 tonnellata di plastica R-PET permette di risparmiare 1,6 tonnellate di CO2!

 

2. Coca Cola: riciclabilità e marketing sostenibile.

La strategia di marketing sostenibile di Coca Cola ha incoraggiato l’azienda a comunicare il proprio impegno su due fronti:

  • Da un lato l’azienda leader delle bevande gasate si impegna a vendere in tutto il mondo confezioni riciclabili al 100% entro il 2025;
  • Dall’altro lato Coca cola ha promesso di riciclare il 100% degli imballaggi entro il 2030.

Lo slogan della strategia marketing alla base di questo grande cambiamento è “World Without Waste”.

Inoltre, Coca Cola, The Paper Bottle Company (Paboco), Carlsberg, L’Oréal e The Absolut Company hanno unito i propri team di ricerca e sviluppo dando vita alla nuova ipotetica bottiglia in carta e con rivestimento e tappo in plastica riciclata. Il primo test di mercato verrà fatto quest’estate in Ungheria con la bevanda vegetale AdeZ: sono curiosissima di vedere se il sogno di un mondo senza plastica usa e getta possa davvero diventare realtà!

3. La campagna di comunicazione di Lego

Anche Lego da alcuni anni sta portando avanti una campagna di comunicazione più attenta all’ambiente. Non solo mattoncini in plastica vegetale: entro il 2030, Lego si è posto l’obiettivo (super ambizioso) di rivoluzionare l’intera filiera produttiva sfruttando solo fonti green come la canna da zucchero e il legno.

Inoltre, l’azienda danese ha dato vita a Lego Replay, un’attività filantropica e sostenibile che prevede la raccolta di mattoncini Lego inutilizzati per donarli a organizzazioni no profit. Volete sentire dei numeri strabilianti? In soli 365 giorni, Lego ha raccolto la bellezza di 100 tonnellate di mattoncini che ha ridistribuito, tramite i partner di beneficenza, a circa 22.000 bambini.

Insomma, il green marketing permette di unire il benessere dell’ambiente con il miglioramento della reputazione dell’azienda. Mica male, vero?