I social media quando sono nati? Quale può essere considerato il primo social network della storia? A cosa servono? Vediamo di rispondere a qualche domanda in un viaggio nostalgico che parte negli anni ’90 e ci porta fino a questo splendente 2022.
I social media: la storia controversa
Moltissime persone – me compresa! – fanno risalire l’inizio dei veri social media al 2004 quando Mark Zuckerberg diede vita all’antenato di Facebook, Facemash. Aveva 19 anni e, per quanto visionario, probabilmente nemmeno lui aveva idea del nuovo mondo virtuale che stava contribuendo a creare (se siete curiosi di conoscere questa storia vi consiglio The social Network e Terms and Conditions May Apply).
I puristi dei social media, invece, sono convinti che il primo social network della storia sia stato SixDegrees nel 1997. Questo sito (il termine social network non esisteva ancora!) si basava sulla teoria dei sei gradi di separazione di Frigyes Karinthy secondo la quale tutte le persone sulla terra sono collegate tra loro tramite una catena di conoscenza con al massimo 5 intermediari.
Il termine social network sembra essere stato coniato nel 2002 per descrivere Friendster, una piattaforma che raggiunse circa 90 milioni di iscritti sulla quale si potevano condividere immagini, video, messaggi e commenti.
Da lì in poi fu un exploit di social media.
Facebook, Twitter, LinkedIn, Snapchat, Instagram e Tik Tok sono solo alcuni tra i principali social network che hanno rivoluzionato non solo il mondo delle strategie marketing, ma tutto l’universo della comunicazione, della politica, dell’istruzione, dell’arte e della musica.
I social network: a cosa servono
C’è chi dice che i social media servano a tutto, c’è chi si ostina a insistere che non servano proprio a niente. Secondo me? I social media servono a creare connessioni, a scambiare informazioni, a raggiungere un pubblico più ampio. Per una persona servono a rimanere in contatto con vecchi amici e conoscenti, a scoprire nuove realtà, a restare aggiornati su vecchie passioni. Per un brand sono un meraviglioso e coloratissimo palco sul quale gridare a gran voce tutti gli straordinari prodigi del proprio servizio o del proprio prodotto.
I social media: l’importanza nelle strategie marketing
Le strategie marketing sui social sono diventate parte imprescindibile di qualsiasi brand che voglia raggiungere il proprio target in modo rapido ed efficace. Per farvi capire meglio di cosa sto parlando vi riporto qualche numero (se volete leggere tutte le statistiche le potete trovare qui):
- 4,6 miliardi di utenti sono attivi sui social ogni giorno (stiamo parlando di più della metà della popolazione mondiale!).
- Facebook ha all’attivo 309 milioni di utenti (T R E C E N T O N O V E milioni!).
- 147 minuti (più di 2 ore!) sono la media di tempo che le persone trascorrono sui social ogni giorno.
- Il 73% degli esperti marketing è convinto che le strategie marketing sui social giochino un ruolo fondamentale per i business e che siano altamente efficaci.
Capite di cosa stiamo parlando? Riuscite a comprendere la portata di parlare di un vostro prodotto, di mettere un’immagine fatta con certi canoni, di scrivere una caption con i fiocchi e di utilizzare i giusti hashtag? Capite perché quando si costruire una strategia marketing è indispensabile considerare di allargare la vostra presenza sui social media?
Se ancora non vi ho convinto, non mi arrendo: provate a leggere qui. Prometto che, se proprio non riuscirò a convincervi dell’importanza delle strategie marketing sui social, almeno riuscirò a strapparvi un sorriso!