Nell’iconico film in cui Hugh Grant e Julia Roberts si innamorano tra le colorate casette di Notting Hill, uno dei migliori amici del protagonista apre e chiude un ristorante senza avere mai avuto nemmeno un cliente. Era un pessimo cuoco? No, probabilmente solo una persona che aveva deciso di non credere nelle strategie marketing!

Il fantasioso mondo di Notting Hill si svolgeva nel 1999 quando, sebbene internet non fosse fantascienza, il digital marketing sicuramente era ancora un’attività completamente sconosciuta. Oggi giorno, invece, avviare un ristorante senza una strategia di digital marketing è un errore da dilettante, un errore che può costare un’intera reputazione, rendendo vano anche un investimento importante.

Da dove iniziare? Quali sono i passi per avviare una strategia di digital marketing?

  • Conosci te stesso, il tuo brand, il tuo target e i tuoi competitors. È impossibile comunicare i tuoi valori se non sai qual è la missione del tuo ristorante, del tuo brand, dei tuoi piatti. Cosa vuoi trasmettere? Qual è il tuo target? Chi sono i tuoi competitors?
  • Il sito internet NON è facoltativo. Il sito internet è il cuore della tua strategia di digital marketing per la ristorazione, è il luogo virtuale nel quale i tuoi clienti (o potenziali tali) possono approfondire il tuo approccio, la tua filosofia, la tua scelta degli ingredienti e, perché no, anche la tua storia. Cosa ti ha portato ad aprire un ristorante? Dove hai studiato? Quali sono le figure che hanno ispirato la tua cucina?
  • Apri un profilo social. Nel 2022 parlare di digital marketing per la ristorazione senza nominare i social media e il social media marketing è davvero complesso e azzardato. A seconda delle risposte che ti sei dato al punto 1, scegli il (o i) social di riferimento e inizia a farti notare (qui abbiamo approfondito il discorso dei social media!).
  • Non sottovalutare i nuovi bisogni. Con la pandemia il mondo intero è cambiato, incluso l’universo della ristorazione. Le persone vogliono anche l’opzione take away, l’opzione delivery, vogliono la raccolta punti, vogliono delle offerte e vogliono che tutti i servizi siano fatti in modo etico e sostenibile.
  • Attenzione alle recensioni. Il passaparola è uno degli ingredienti fondamentali per il successo di un ristorante, di un locale, di un museo, di un film, di un libro… Di qualsiasi cosa! Il potere del giudizio di un altro che ci è passato prima di noi è importantissimo e ha un effetto clamoroso sulle nostre decisioni (basti pensare al potere degli influencer!). Per questo motivo le recensioni vanno incoraggiate e dobbiamo fare di tutto affinché siano positive. Accertarsi con i clienti che tutto vada bene, assicurarsi che la cena si stia svolgendo secondo le aspettative e, se così non fosse, cercare di rimediare subito offrendo un bicchiere di vino oppure un dolce. Sarà sicuramente più economico che gestire una recensione negativa!

Quando avrai avviato la tua strategia di digital marketing per la ristorazione ricordati che il multi-approccio è sempre quello vincente: non lasciare che la tua presenza online sia il solo modo per raggiungere i tuoi clienti! Organizza eventi, promuoviti tramite collaborazioni con realtà locali e attua strategie di gamification che ti aiutino a fidelizzare i fan della tua cucina.

Anche William Thacker aveva qualche problema a far decollare la sua libreria di viaggi: chissà cosa ne avrebbe pensato uno come lui del digital marketing della discussione sulla cultura e il mondo del marketing di cui abbiamo parlato qui!